Crediti
08-10-2024
Crediti
Scheda Completa
“Quando ero piccolo possedevo molti giocattoli,ma non ne ero mai soddisfatto. Ogni giorno vi aggiungevo fil di ferro, rame o altri materiali… Più tardi ne ho costruiti di più complicati, ricchi di meccanismi…”
Le parole di Alexander Calder e le sue ingegnose sculture ci aiutano a capire le ragioni che portano un artista a creare.
Immaginiamo l’officina di uno scultore un po’ strano, che sembra più un fabbro che un artista, perché usa il martello e non il pennello.
Ascoltiamo le sue storie, divertiamoci con lui e con i suoi giochi fantastici e lasciamoci andare a quel mondo strano che costruirà attorno a noi.
Uno spettacolo dedicato a Calder, cacciatore di uccelli di ferro, orologiaio accordato dal vento, scultore del tempo,equilibrista stabile e mobile, ingegnere giocoso che si è fermato a guardare il movimento.
Durata: 45′
Date di rappresentazione
Spettacolo già rappresentato presso