LE PETIT B

Crediti

Installazione dell’artista visiva: Émilie Faïf
Collaborazione artistica: Mathilde Olivares
Ideazione e coreografia: Mostafa Ahbourou, Maxime Guillon-Roi-Sans-Sac, Valentin Mériot, Aimée-Rose Rich
Interpretazione: Florent Brun e Évane Duguet
Musica: Johanna Luz, Vincent Barrau – Jell-oO
Fotografia: Frederic Lovino

Lo spettacolo

Le Petit B
Marion Muzac
Prima nazionale

In Le Petit B, spettacolo pensato per un pubblico giovanissimo, a partire da un anno di età, le bambine e i bambini possono interagire con i danzatori, vedere, sentire, toccare e vivere un’avventura sensoriale trasportate/i dall’energia del Bolero di Ravel.
Lavorando con l’artista visiva Émilie Faïf, la coreografa ha immaginato uno spazio in trasformazione, fatto di materiali, forme e suoni, dove i corpi diventano un tutt’uno con i volumi della scenografia. Immersi nel paesaggio, i danzatori modificano l’installazione con ogni loro movimento, facendola muovere con gesti delicati, quasi per magia.

BIO
Marion Muzac ha studiato a New York e Tolosa e ora insegna danza contemporanea al Conservatorio di Tolosa e all’isdaT. È stata artista associata alla Scène nationale de la Rochelle, a l’Estive Scène nationale de Foix et de l’Ariège e al Théâtre le Rive Gauche a St Étienne du Rouvray. Muzac è stata nominata Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres.

Le Petit B è inserito nella programmazione del festival internazionale Gender Bender nell’ambito del progetto Teatro Arcobaleno