Crediti
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Lo spettacolo
Tenere il filo, tenere un filo, tenere su, tenere in mezzo, tenere per mano, tenere insieme…
teNir (teNere) è un dialogo tra un cubo cavo, una danzatrice e dei fili.
Un cubo nero vuoto, rocchetti di filo, gomitoli all’interno, intorno e vicino al pubblico.
Una danzatrice, tessitrice e artista grafica.
Stende (stira, allunga), cerca, annoda, srotola, dipana.
Il filo passa da un punto all’altro, forma un nodo, un angolo, ne unisce un altro e poi un altro anco-ra e una tela prende forma all’interno del cubo. La tela occupa il cubo, lo riempie, lo ingombra per rivelare uno spazio libero all’interno. Il corpo troverà uno spazio in cui raggomitolarsi, un’im-pronta di sé, un luogo in cui tratTENERsi, un nido accogliente, uno posto tutto suo per abitare il mondo.
teNir è una performance, un gesto artistico, coreografico, visivo e sensibile.
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