Crediti
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Lo spettacolo
L’amicizia nasce in quel momento in cui una persona dice a un’altra: “Cosa! Anche tu? Pensavo di essere l’unica”
Lewis Carroll
Un incontro, un caso, il momento in cui scopriamo che una persona può capirci, ascoltarci, condividere la nostra visione del mondo, avere le stesse reazioni. Completarci.
Una performance di poche parole, poche ma preziose. Parole di bambini e bambine. Parole semplici che contengono l’essenza di quello che possiamo trovare nelle nostre prime amicizie. Un vortice. Un momento di vita intensa, sincera. Due persone, due amiche. Un incontro che accende una miccia che rende il tutto unico ed inaspettato. Le due attraverseranno l’immaginazione vivranno il gioco, lo stupore, la gioia, lo scherzo e l’offesa, la rabbia e la tristezza, la noia e lo sconforto. Ma anche la speranza, l’attesa, il dubbio e l’amore. Un’azione fisica, dove chi parla è l’azione che è sempre messa in moto dall’emozione.
Due personaggi in continua trasformazione, sia fisica sia emozionale. Un caleidoscopio dove le immagini e le situazioni mutano in modo imprevedibile ad ogni movimento.
Un’azione teatrale, apparentemente surreale, ma dove l’incontro con l’altro metterà in continua “crisi” le due protagoniste della storia.
L’amicizia è un qualcosa di travolgente per tutte le bambine e i bambini. È il primo contatto con la società “altra” che incontriamo a livello emotivo. Trovare un’amica o un amico è sempre un modo per iniziare a riconoscere la propria sfera emotiva e la capacità di gestirla.
L’amicizia è un riconoscersi, scoprire che non sei solo o sola, che c’è qualcuno come te… e che vai bene così come sei.
Durata: 35′
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