VISIONI 2025 – Attività per gli operatori

SPETTACOLI AL TEATRO TESTONI RAGAZZI

venerdì 7 marzo, ore 9.45
La Baracca – Testoni Ragazzi
LA PAPPA DEL PANDA
1+

venerdì 7 marzo, ore 10.30 e ore 17.30
Catalyst | Giangreco | Nardin (Firenze)
OH! GLI STRAORDINARI RACCONTI DI UN GRANDE LIBRO BIANCO
3+

sabato 8 marzo, ore 10.00
La Baracca – Testoni Ragazzi
STORIE QUASI IMPOSSIBILI
2+

sabato 8 marzo, ore 11.00 e 16.30
Artefactos Bascos (Brasile)
B A T U
3+

sabato 8 marzo, ore 18.30
Tian Gombau Companyia de teatre (Spagna)
SABATES NOVES (Scarpe nuove)
3+

domenica 9 marzo, ore 9.45
Living Space Theatre (Polonia)
KSZTAŁTY (Forme)
2+

domenica 9 marzo, ore 10.30
Tian Gombau Companyia de teatre (Spagna)
SABATES NOVES (Scarpe nuove)
3+

domenica 9 marzo, ore 11.30
Artefactos Bascos (Brasile)
B A T U
3+

domenica 9 marzo, ore 18.00
Compagnia del Sole (Bari)
STORIA DI SU
1+

lunedì 10 marzo, ore 9.45
Compagnia del Sole (Bari)
STORIA DI SU
1+

lunedì 10 marzo, ore 10.30
La Baracca – Testoni Ragazzi
A UN METRO DA TE
2+

lunedì 10 marzo. ore 11.30
Living Space Theatre (Polonia)
KSZTAŁTY (Forme)
2+

lunedì 10 marzo, ore 17.30
Officine della Cultura – Noidellescarpediverse (Arezzo)
LA NOTTE IN TASCA
1+

lunedì 10 marzo, ore 18.00
Hetpaleis (Belgio)
FeL (Luminoso)
2+

martedì 11 marzo, ore 9.45
Officine della Cultura – Noidellescarpediverse (Arezzo)
LA NOTTE IN TASCA
1+

martedì 11 marzo, ore 10.15
Hetpaleis (Belgio)
FeL (Luminoso)
2+

martedì 11 marzo, ore 10.30 e 14.30
En attendant la marée! (Francia)
MULTICOLORE
2+

martedì 11 marzo, ore 17.30
Pandemonium Teatro (Bergamo)
C’È UN CAVALLO NELL’ARMADIO
3+

martedì 11 marzo, ore 18.30
Ceren Oran & Moving Borders (Germania)
SPIEL IM SPIEL (Gioco nel gioco)
2+

mercoledì 12 marzo, ore 9.45
La Baracca – Testoni Ragazzi
LA PAPPA DEL PANDA
1+

mercoledì 12 marzo, ore 10.30
Ceren Oran & Moving Borders (Germania)
SPIEL IM SPIEL (Gioco nel gioco)
2+

mercoledì 12 marzo, ore 11.30
Pandemonium Teatro (Bergamo)
C’È UN CAVALLO NELL’ARMADIO
3+

mercoledì 12 marzo, ore 17.30
Elsinor (Milano)
MERAVIGLIA!
1+

mercoledì 12 marzo, ore 18.30
Ingrid Olterman Dans (Svezia)
BLUDDERBLAD
3+

giovedì 13 marzo, ore 9.45
Elsinor (Milano)
MERAVIGLIA!
1+

giovedì 13 marzo, ore 10.30
Ingrid Olterman Dans (Svezia)
BLUDDERBLAD
3+

giovedì 13 marzo, ore 17.30
La Baracca – Testoni Ragazzi
A UN METRO DA TE
2+

giovedì 13 marzo, ore 18.30
Compagnia Melarancio (Cuneo)
ABCD’Emozioni
3+

giovedì 13 marzo, ore 20.30
Théâtre de la Guimbarde (Belgio)
LISIÈRES (Confini)
4+

venerdì 14 marzo, ore 9.45
La Baracca – Testoni Ragazzi
STORIE QUASI IMPOSSIBILI
2+

venerdì 14 marzo, ore 10.30
Théâtre de la Guimbarde (Belgio)
LISIÈRES (Confini)
4+

venerdì 14 marzo, ore 11.30
Compagnia il Melarancio (Cuneo)
ABCD’Emozioni
3+

venerdì 14 marzo, ore 17.30
Theatre Madam Bach (Danimarca)
GRO (Crescere)
2+

venerdì 14 marzo, ore 18.30
Junge Württembergische Landesbühne Esslingen (Germania)
EINE MINUTE (Un minuto)
3+

venerdì 14 marzo, ore 20.30
Teatrul Ion Creangă (Romania)
LA UN METRU DE TINE (A un metro da te)
2+

sabato 15 marzo, ore 10.00
Junge Württembergische Landesbühne Esslingen (Germania)
EINE MINUTE (Un minuto)
3+

sabato 15 marzo, ore 11.00
Teatrul Ion Creangă (Romania)
LA UN METRU DE TINE (A un metro da te)
2+

sabato 15 marzo, ore 16.30
Theatre Madam Bach (Danimarca)
GRO (Crescere)
2+

sabato 15 marzo, ore 18.00
Compagnia Teatrale Petra / Compagnia teatrale L’Albero (Satriano di Lucania – PZ)
ONDE
1+

domenica 16 marzo, ore 10.00
Compagnia Teatrale Petra / Compagnia teatrale L’Albero (Satriano di Lucania – PZ)
ONDE
1+

domenica 16 marzo, ore 11.00
La Baracca – Testoni Ragazzi
LA PAPPA DEL PANDA
1+

domenica 16 marzo, ore 16.30
La Baracca – Testoni Ragazzi
A UN METRO DA TE
2+

domenica 16 marzo, ore 17.30
Drak Theatre and The International Institute of Figurative Theatre (Repubblica Ceca)
TICHOHOŘÍ GUMÁK (La Montagna di Gomma)
1+

lunedì 17 marzo, ore 9.45
Drak Theatre and The International Institute of Figurative Theatre (Repubblica Ceca)
TICHOHOŘÍ GUMÁK (La Montagna di Gomma)
1+

lunedì 17 marzo, ore 10.30
La Baracca – Testoni Ragazzi
STORIE QUASI IMPOSSIBILI
2+

ANDAR PER NIDI

Grazie al Protocollo ZeroTreSei… Teatro con l’Area Educazione Istruzione e Nuove Generazioni del Comune di Bologna, gli spettacoli all’interno dei nidi d’infanzia saranno aperti a un numero limitato di operatori teatrali, ospiti del festival (10 per ogni replica).
Un’occasione per entrare in punta di piedi all’interno dei servizi e vivere l’esperienza vicino a bambine e bambini da 0 a 3 anni.
Una proposta che per Bologna non è una novità, ma per il resto del mondo è un’esperienza unica.

lunedì 10 marzo, ore 10.00
Officine della cultura/Noidellescarpediverse (Arezzo)
LA NOTTE IN TASCA
1+

martedì 11 marzo, ore 10.00
Compagnia del Sole (Bari)
STORIA DI SU
1+

mercoledì 12 marzo, ore 10.00
Elsinor (Milano)
MERAVIGLIA
1+

venerdì 14 marzo, ore 10.00
La Baracca – Testoni Ragazzi
CASA
1+

ALTRE ATTIVITÀ

performance

domenica 9 marzo, ore 17.00
IN CERCA DEL TEMPO

La Baracca – Testoni Ragazzi 

A inizio festival un gruppo di 50 educatrici e insegnanti provenienti da diverse parti d’Italia e del mondo condivideranno un lavoro di formazione e ricerca artistica della durata di tre giorni.
In cerca del tempo è il culmine di questo percorso intensivo e andrà in scena per un pubblico di famiglie, operatrici e operatori teatrale e del mondo dell’educazione.

Il tempo sarà il protagonista del percorso: tempo perduto, da cercare, per camminare al suo fianco.
Scorrere con lui, al suo ritmo, e non correre.
Il tempo presente che attraversa spazi e persone, quello che abita luoghi diversi, ma è qui, ora, adesso e abbraccia tutto. Il tempo come desiderio, come ricerca dell’impossibile.
Tempo passato, presente, futuro e imperfetto.
Il tempo imperfetto è quello degli esseri umani e delle loro decisioni: perché in un minuto si può stravolgere tutto, oppure si può trascorrere una vita lasciando tutto così com’è. Se ci mettiamo in ascolto, possiamo sentire il tempo scorrere, ma vorremmo che, per una volta, fosse lui a fermarsi ad ascoltare questa storia.

(durata: 60′)

presentazione

martedì 11 marzo, ore 15.30 
RACCONTI DI ESPERIENZE TEATRALI

con
Carlo Presotto, drammaturgo, attore, regista e direttore artistico de La Piccionaia (Vicenza)
Roberto Frabetti, autore, regista e formatore de La Baracca – Testoni Ragazzi

Sarà l’occasione per condividere due nuove pubblicazioni che raccontano l’intreccio tra Scuola e Teatro:
SULL’ONDA DELLA PASSIONE…
di Roberto Frabetti
ed. Pendragon
Un libro che raccoglie la storia del Gruppo Cime Tempestose, un collettivo di insegnanti che, nel 1998, ha avviato un progetto visionario durato 14 anni.
Un percorso umano, educativo e artistico incentrato sulla Passione, nato e sostenuto interamente dalla determinazione e tenacia delle insegnanti, che hanno saputo coinvolgere le istituzioni e reperire risorse per mantenerlo vivo e in continua evoluzione.
STELLE
Mappe dei desideri di bambini e ragazzi dopo il Covid-19
di Carlo Presotto
ed. Pensa Multimedia
Il racconto della necessità di tornare a desiderare, in un contesto sociale segnato da indifferenza e adattamento passivo. Nel 2010, il 44° Rapporto sulla situazione sociale del Paese evidenziava la perdita di consistenza morale e psichica del sistema, rilevando frequenti atteggiamenti cinici, spaesati e “prigionieri delle influenze mediatiche”. Ritornare a desiderare è possibile solo se il desiderio trova vita, attraverso testimonianze singolari capaci di trasmetterne la potenza generativa. È un punto topico dove il micro e macro, l’individuale e il collettivo, si annodano.

(durata: 90′)

incontro

mercoledì 12 marzo, ore 14.00 (180′)
giovedì 13 marzo, ore 11.30 (120′)

LA RICERCA NEI SERVIZI

In collaborazione con
Lo Sguardo Altrove, l’osservatorio pedagogico del festival che da anni approfondisce il rapporto tra Arte ed Educazione, tramite l’osservazione, lo sguardo interessato a indagare (e non a interpretare) la partecipazione dei bambini e delle bambine agli eventi artistici.

Con
Roberto Frabetti, autore, regista e formatore de La Baracca – Testoni Ragazzi
Marina Manferrari, coordinatrice dell’osservatorio pedagogico “Lo Sguardo Altrove”

Due incontri per prendersi un tempo per riflettere e condividere, prima di produrre.
Il Teatro per l’Infanzia e la Gioventù vive nella costante dimensione del dover produrre per esigenze di autosussistenza, ma spesso, soprattutto quando si iniziano nuovi percorsi produttivi, è necessario dedicare tempo al pensiero. Avanzare per prova ed errore, incontrare bambini e bambine prima che lo spettacolo raggiunga la sua forma finale. Questo perché loro possono dare nuove idee, feedback non filtrati, reazioni inaspettate che possono modificare in meglio il percorso di ricerca di ogni artista. In questo percorso, fatto di due appuntamenti distinti, andremo dietro le quinte di una nuova proposta de La Baracca, ancora in fase di studio, ma anche di due compagnie che hanno avuto l’opportunità di partecipare a 0/3 Chiama Italia. La prima, Elsinor, lo scorso anno, tornando in questa edizione del festival con lo spettacolo nella sua forma finale; la seconda, Principio Attivo, avendo appena iniziato la propria fase di ricerca.

cerimonia di premiazione

mercoledì 12 marzo, ore 20.30

PREMIO VALERIA FRABETTI

Quinta edizione del premio dedicato a Valeria Frabetti. Un evento che non vuole essere una commemorazione, ma un ricordo dolce, sempre vivo.
Il premio è un riconoscimento a coloro che hanno promosso lo sviluppo e la diffusione delle arti performative per le bambine e i bambini dagli o ai 3 anni a Bologna e nel mondo.

Clicca qui per maggiori informazioni

incontro

giovedì 13 marzo, ore 14:30
LE BAMBINE E I BAMBINI COME AGENTI NEL TEATRO RAGAZZI

Con
Pawel Galkowski, ricercatore e membro del Board di Small Size Network (Polonia)
Michal Wendland, professore della Adam Mickiewicz University in Poznań (Polonia)
Coordina
Anna Sacchetti, Vice Presidente del Board di Small Size Network

Come vengono percepite le bambine e i bambini dagli 0 ai 3 anni?
Nella prima parte della nostra ricerca utilizzeremo strumenti tratti dalla filosofia sociale e dalla storia culturale, cercando di concettualizzare le idee sulla prima infanzia note sul piano scientifico e quotidiano. Partendo dall’analisi di sondaggi e interviste ad artiste/i e professioniste/i del settore, ci focalizzeremo poi sulla percezione della prima infanzia all’interno della comunità artistica internazionale. In questo studio cercheremo di mappare le figure professionali del teatro per la prima infanzia e di capire come le loro diverse posizioni, il loro radicamento nei contesti genitoriali ed educativi locali, le loro opinioni sul comportamento di bambine, bambini e genitori durante gli spettacoli plasmino il modo in cui percepiscono il loro pubblico e lavorano con esso.

Una ricerca curata dall’Associazione Small Size nell’ambito del progetto di Assitej International, Theatre & Performing Arts for Young Audiences: Building Collective Resilience.

(durata: 150′)

presentazione

venerdì 14 marzo, ore 15.30
INCONTRARSI A TEATRO, DOVE ARTE E EDUCAZIONE FANNO POLITICA: UN PROTOCOLLO PER IL TEATRO PER LA PRIMA INFANZIA

con
Roberto Frabetti, autore, regista e formatore de La Baracca – Testoni Ragazzi
Marina Manferrari, consulente scientifica Protocollo ZeroTreSei… Teatro (Comune di Bologna)

Un incontro per presentare il quaderno relativo al protocollo ZeroTreSei… Teatro pubblicato a ottobre 2024 e presentato per la prima volta il 19 ottobre alla tavola rotonda “Protocollo ZeroTreSei… Teatro Storia di una relazione tra Teatro e servizi 0-6 anni del Comune di Bologna”.
Un unicum a livello nazionale che sancisce la collaborazione continuativa tra il Comune di Bologna (un Ente pubblico) e La Baracca (una realtà artistica privata).
Durante l’incontro verrà ripresentato questo documento prezioso e il dibattito verrà allargato ad altre realtà a livello nazionale.
Dialogheremo sulla possibilità che il protocollo, che ora costituisce una fortunata eccezione, diventi un modello su cui altre realtà teatrali e territoriali possano ispirarsi affinché l’intreccio tra Arte ed Educazione possa diffondersi a livello nazionale.
Un’utopia o un progetto da costruire?

(durata: 90′)

incontro

venerdì 14 marzo, ore 19.15
STORIE DI CO-PROGETTAZIONE

con
Andrea Buzzetti, regista e direttore artistico del Festival Visioni de La Baracca – Testoni Ragazzi
Bruno Frabetti, direttore artistico del Festival Visioni de La Baracca – Testoni Ragazzi
Alexandra Mihăilă, Responsabile dell’Ufficio Organizzazione Spettacoli del Teatrul Ion Creangă

Tra le opportunità più interessanti offerte dai progetti europei, c’è sicuramente quella di incontrare qualcuno che sia lontano geograficamente da te, diverso strutturalmente, ma con idee di progettazione e visioni simili, che possono generare progetti paralleli, in partnership o ognuno nella propria sede. Quello che vi racconteremo brevemente è il percorso di co-progettazione fatto in collaborazione con il Teatrul Ion Creangă, che si arricchisce oggi dopo 5 anni di partnership Mapping. I progetti di larga scala possono diventare una sorta di finestra aperta per gli artisti, ma sono anche l’occasione di pianificare attività di ricerca e formazione. Il Teatrul Ion Creangă collabora stabilmente con La Baracca dal 2006, nell’ambito del progetto Small Size Big Citizens. Nel 2017 è stato prodotto, con la regia di Andrea Buzzetti e artisti dello Ion Creangă, La un metru de tine, uno spettacolo che, nel 2018, era stato ospite a Visioni e che tornerà in questa edizione, accompagnato da una nuova produzione Baracca, A un metro da te. Una nuova versione che intreccia tanti percorsi avvenuti negli anni successivi, tra cui il laboratorio per artiste e artisti provenienti dall’Italia e dalla Romania avvenuto nell’estate 2018 a Bucarest.
In un’ora di conversazione precedente alla replica di La un metru de tine, proveremo a raccontarvi tutto questo, tra memorie del passato e idee per il presente ed il futuro.

(durata: 45′)

incontro

sabato 15 marzo, ore 20.30
AMEY 

con
Sunčica Bandić (Croazia), Robin Lamothe (Francia), Jeremy Leong (Singapore), Kevin Trappeniers (Belgio), Irma Unušić (Croazia), Laura Viana Mallmann (Brasile), Anna Wolszczak (Polonia)

AmEY (Artists meet Early Years) è un progetto internazionale dedicato a giovani artisti (sotto i 35 anni) che offre l’opportunità di osservare l’incontro e la relazione tra artisti e bambini all’interno delle loro comunità educative. Gli artisti presenteranno le loro proposte artistiche in asili nido o scuole dell’infanzia, contribuendo allo sviluppo della loro ricerca per giovani pubblici. In collaborazione con il Comune di Bologna e Visioni/Comuni – Unione dei Comuni delle Valli.

(durata: 90′)

incontro

Presentazione agli ospiti del Festival: lunedì 17 marzo, ore 11.00
BABEL CREATION WORKSHOP

Presentazione del lavoro fatto durante il Creation Workshop del progetto Babel, di cui il festival Visioni è parte. I Babel Creation workshop sono settimane di lavoro artistico intensivo. Guidati da due facilitatori, coinvolgono 12 performer provenienti da diverse comunità linguistiche, in parte selezionati dai partner e in parte attraverso
specifiche call aperte per i Network professionali associati ad ASSITEJ International (Small Size, International Inclusive Arts Network e Young Dance Network) e per le artiste e gli artisti Next Generation. Il Babel Creation Workshop sarà condotto da Alex Byrne, Co-direttore artistico di New International Encounter (NIE), e Gregory Hall, compositore, sound designer e musicista.

Il laboratorio si concentrerà su tre obiettivi fondamentali:
• L’arte di ascoltare il pubblico;
• L’arte di ascoltare gli altri performer, i compagni di scena;
• L’arte di ascoltare gli artisti di altre generazioni.

(durata: 60′)

CONFERENZA

sabato 15 marzo, ore 10:00
DAR VOCE AL CORPO

In collaborazione con
GNNI (Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia), Dipartimento di Scienze dell’Educazione
Intervengono
Marco Baliani, attore, autore e drammaturgo, Bianca Borriello, esperta di comunicazione e CMF Storytelling (altre e altri ospiti in via di definizione)

Una mattina per continuare il percorso di riflessione condivisa che ha caratterizzato le due ultime edizioni del festival. Il corpo e l’ascolto, sono stati gli elementi cardine del 2024, a Visioni 2023, invece, si era iniziato a riflettere sulla complessità della corporeità.
Il dialogo prosegue, nel 2025, incentrandosi sulla voce narrante.

Intendendo la parola come elemento inscindibile dal corpo, in continuità e non separato anche quando si parla di voce fuori corpo. La tonalità della voce stessa ha un corpo, fatto di volume, intensità e profondità. In teatro, quando si parla di narrazione, il corpo è presente e modula il racconto. Ci affideremo all’esperienza di chi, dal palcoscenico, come esperto delle arti performative o del mondo dell’educazione, crediamo possa raccontare e mostrare quanto, in contesto narrativo, corpo e voce siano indispensabili l’uno all’altra.

(durata: 180′)

LABORATORI

I laboratori del festival sono esperienze istantanee, incontri di breve durata (150′ ciascuno), finestre che si aprono per offrire a insegnanti ed educatori la possibilità di poter curiosare e sperimentarsi.

Costi: €20 ciascun laboratorio

domenica 9 marzo, ore 14.30
KAMISHIBAI – RACCONTI IN VALIGIA
con Mauro Speraggi, formatore dell’Associazione Kamishibai Italia/Artebambini (Bologna)

Dal libro alla scena: il Kamishibai è un teatro d’immagini giapponese, un affascinante strumento narrativo usato dai cantastorie per dare vita ai racconti. Durate il laboratorio esploreremo come la narrazione possa trasformarsi in un’esperienza coinvolgente che unisce lettura e teatro.
Che cos’è il Kamishibai? Come possiamo sfruttarne appieno il potenziale? Il laboratorio propone un viaggio alla scoperta di questo straordinario strumento, primo nel suo genere in Italia grazie all’opera di Artebambini, che ha portato le storie e i laboratori Kamishibai nel nostro Paese, offrendo un modo innovativo di vivere e condividere i racconti.

domenica 9 marzo, ore 14.30
SENZazioni A PELLE
con Daniela Micioni, attrice e regista, e Jacopo Desiato, attore e danzatore de La Baracca – Testoni Ragazzi (Bologna)

Per prima cosa con-tatto: il corpo, nel teatro e nella danza, è veicolo espressivo.
Ma prima ancora il corpo ascolta, recepisce, riceve, reagisce o semplicemente sta.
Il corpo è epidermide, muscoli, ossa. Sensazioni che si porta, che scambia o che ritrova.
Il corpo vive nella relazione. Con se stesso, con gli altri corpi.
Un laboratorio per ricominciare dal corpo a riflettere su fiducia, ascolto, empatia, rispetto.
Un fare, ma anche un non fare, sensibile. Un sentire che diventa poetico.
Un con-tatto che è fondamentale in quella profonda relazione che è l’educare, dove si è alla ricerca di relazioni sensibili tra i corpi che abitano lo stesso luogo, grandi o piccoli che siano.

lunedì 10 marzo, ore 14.30
BODY MUSIC
con Tommy Ruggero, musicista e percussionista (Bologna)

Un viaggio che trasforma il corpo in uno strumento musicale, esplorando le sue infinite possibilità sonore. I partecipanti apprenderanno a coordinare i propri movimenti e ad armonizzarli con quelli degli altri, migliorando l’ascolto reciproco e il coordinamento gestuale. Il laboratorio sarà un’opportunità per sperimentare tecniche sonore con dita, mani, braccia, piedi e bocca, iniziando da esercizi semplici per arrivare a costruire complesse composizioni ritmiche. Il percorso culminerà in una performance finale, dove le abilità acquisite si fonderanno con variazioni personali, creando un’esecuzione collettiva.

martedì 11 marzo, ore 14.30
DANCING BOOKLET
(Manuale della danza)
con Irma Unušić e Sunčica Bandić, danzatrici e coreografe (Croazia)

Un laboratorio che si rivolge a insegnanti che hanno il desiderio di scoprire nuovi modi per stimolare la creatività e l’interesse per la danza e il teatro nei più piccoli. Il laboratorio esplora le capacità del corpo come strumento, informa sul movimento e la danza, sensibilizza a nuove esperienze e a diverse e nuove forme di espressione e comunicazione. Verranno presentati modelli e metodi di danza creativa per diverse età, livelli di conoscenza e abilità. Grazie ad essi, chi partcipa sarà guidato nella creazione di un dialogo corporeo con bambine e bambini, dove lo spazio tra il corpo e il gesto diventa un luogo di scambio e apprendimento.
Non è richiesta alcuna esperienza pregressa, solo la volontà di esplorare, di giocare, di creare nuove storie insieme a bambine e bambini.

mercoledì 12 marzo, ore 14.30
SOUNDPAINTING
(Pittura del suono)
con Ceren Oran, danzatrice e coreografa del gruppo Ceren Oran & Moving Borders (Germania)

Soundpainting è il linguaggio gestuale per la composizione di musica dal vivo, creato nel 1974 dal compositore Walter Thompson. Con oltre 1200 gesti codificati, il Soundpainter guida diversi tipi di artisti nell’improvvisazione collettiva. Questo linguaggio internazionale è uno strumento versatile e potente, utilizzato in contesti educativi e professionali in tutto il mondo. Il Soundpainting incoraggia l’ascolto reciproco, l’improvvisazione e l’energia di gruppo. È particolarmente adatto per lavorare con i bambini, gli studenti, altri insegnanti, con gruppi teatrali e cori, anche in contesti multiculturali o con particolari necessità. Attraverso questa pratica, chi partecipa potrà sviluppare il pensiero creativo, esplorare diversi punti di vista, esprimere emozioni senza l’uso della parola, migliorare il problem-solving e la collaborazione. Attraverso questa pratica, bambine e bambini sono liberi di esplorare e creare, e rafforzare così la propria autostima, valorizzando il proprio percorso artistico e imparando che gli errori sono un’opportunità di crescita.

sabato 15 marzo, ore 14.30
SCRIVERE A ORECCHIO
con Bianca Borriello, esperta di comunicazione e CFM storytelling (Milano)

Scrivere a orecchio è un laboratorio in cui si ascolta e s’impara a riconoscere nell’altro un protagonista narrante, la sua attitudine a mettere in sequenza gli eventi e a scegliere le parole per descriverli. Ci si misura con l’effetto che fa il suo racconto e con la capacità di ciascuno di noi di colmare i legami discorsivi mancanti, cioè quelle parti di racconto che il narratore omette e che ciascun ascoltatore completa con la propria rappresentazione del mondo, fino a inventare “tutta un’altra storia”.

domenica 16 marzo, ore 10.30
IL GIOCO COME FONTE DI CREAZIONE
con Daniela Ginevro, regista e autrice, artista associata del Théâtre de la Guimbarde (Belgio)

Il gioco, una volta così naturale nell’infanzia, sembra sfuggirci con il passare degli anni. Eppure, il desiderio di giocare è una parte essenziale del nostro essere, una pulsione che ci fa scoprire cose nuove e ci connette con gli altri. Giocare non è solo divertimento, è esplorazione, scoperta, un modo per comprendere e creare legami profondi tra le persone. Nel movimento del gioco, si sviluppano abilità uniche, si scoprono nuove prospettive, si costruiscono connessioni. Esploreremo il piacere del gioco, il quale è una forza contagiosa capace di ispirare e generare nuove forme di creatività, indipendentemente dalla nostra età.

domenica 16 marzo, ore 14.30
NATURE & STORYTELLING IN THEATRE FOR EARLY YEARS
(Natura e Narrazione nel teatro per la prima infanzia)

con Christian Schrøder, attore e musicista, e Pernille Bach, attrice e regista della compagnia Madam Bach (Danimarca)

Il laboratorio esplora l’uso della natura e della narrazione nella creazione di spettacoli e progetti artistici per la prima infanzia, tra i 2 e i 6 anni, un’età nella quale ogni esperienza diventa una scoperta. Inizieremo con un’introduzione al Teatro Madam Bach e alla nostra pratica, per poi immergerci in un laboratorio creativo sul tema. Questo viaggio è un invito a riscoprire e rivivere la vostra connessione con la natura: per prepararvi al laboratorio, vi chiediamo di rievocare la vostra prima esperienza nella natura e annotarvi le parole che evocano quella memoria. Infine, dovrete portare con voi un oggetto che incarni o ricordi quell’esperienza. Ogni elemento, ogni ricordo, diventa una tessera di un racconto che si costruisce, che trasforma la natura in una narrazione condivisa.

>> Visioni è sostenuto da BABEL – The Art of Listening in Theatre for Young Audiences, progetto cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Creative Europe per il periodo 2023-2025.